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1. |
Milite Ignoto
04:00
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Bianca freccia ossa
Senza una rivalsa
lancia punta e mira
Indossa la corazza
e stringi bene in vita
lavati la faccia
e non scappare ancora
e non scappare ancora
e non scappare ancora
e non scappare ancora
E si tu la guida
e si tu la mia arma che combatte ancora
e si tu la mia spia
e si tu la mia colpa che ritorna ancora
che ritorna ancora
E forse non lo so ma a due passi da me
infuria la battaglia
e non è colpa mia
se tu adesso sei sola
o solamente persa
si perde la realtà
ci si morde la coda
si perde la tua testa
si riempie la buca
Nero seppia morsa
che ti stringe in gola
credi che la vittoria
porterà la noia
una corazza nuova
cucita sulla pancia
che ti difende ancora
cucita la tua bocca
cucita la tua bocca
E si tu la morte
e si tu la mia falce che risplende all’ombra
e si tu l’inzio e si tu la fine che ritorna ancora
E forse non lo so ma a due passi da me
infuria la battaglia
e non è colpa mia
se tu adesso sei sola
o solamente persa
si perde la realtà
ci si morde la coda
si perde la tua testa
si riempie la buca
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2. |
Rocce
03:36
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La responsabilità
È solo una frattura
Nel tempo una minaccia
Come una buia
Rottura
Una botola aperta
Verso l'ultima alba
L'ultimo crocevia
tra
la luna e la terra
E Mostrami la via
Scegli la mia voce
Sulle strade adesso
Rimangono solo rocce
E mostrami la notte
Che ti sfiora dentro
I tuoi occhi adesso
mi stanno cercando
I tuoi occhi adesso
mi stanno cercando
E non è mia intenzione
Guardarti e non reagire
Ritirarmi e non tornare
Per stare fermo lì
Per non fermarmi lì
E non perdermi
L'ultimo crocevia
Come una minaccia
Tra la luna e la terra
L'ultima rinuncia
E Mostrami la via
Scegli la mia voce
Sulle strade adesso
Rimangono solo rocce
E mostrami la notte
Che ti sfiora dentro
I tuoi occhi adesso
mi stanno cercando
I tuoi occhi stanno impallidendo
La tua bocca adesso si sta muovendo
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3. |
Domande Negate
03:12
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E ti proteggeró
e Senza troppi contatti
Tu sopravviverai
Per riuscire a salvarmi
Se la lotta così rossa
Riuscirebbe a calmarti
Riesco solo ad appoggiarti
Posso solo vivere
A stenti
E per questo non sopportarmi
La mente che consuma
cellule di insofferenza
non c'è mai sutura
solo la mera materia
la vittoria assoluta
dell'eterna ignoranza
dell'eterna promessa
e dell'eterna arroganza
Ti rassicurerò
Anche se sembri distante
E continuerò
A non fare domande
Ma solo a darti risposte
Tremando
Sino a reagire
Sudando
Arriva la morte
Sole e buio
Che esplode
Per non farsi domande
La mente che consuma
Cellule di insofferenza
Non c'è mai sutura
Solo la mera materia
La vittoria assoluta
dell'eterna ignoranza
dell'eterna promessa
dell'eterna arroganza
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4. |
Non sarà
03:55
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La fine sarà
una via di fuga
in mezzo alla vita
e non è finita
la fine sarà
un nodo alla gola
in un amara salita
E guardo la mia fine
e guardo la mia sorte
e non presto attenzione
e come un funerale
sotto un temporale
In un mondo dove
No non si muore
La fine arriva lenta
e non c'è dolore
solo questo rumore
come una pulsazione
proprio dentro il cuore
proprio dentro il cuore
E guardo la mia fine
e guardo la mia sorte
e non presto attenzione
e come un funerale
sotto un temporale
In un mondo dove
No no non si muore
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5. |
La Stanza Degli Specchi
03:07
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Dietro di me
solo rabbia e fame
non posso stare fermo li a guardare
chiuso per sempre in una stanza di specchi
dove mi arrampico
aspettando che mi svegli
Ma non mi sveglio e penso che
questa sia la vita vera
chiuso per sempre in questa gabbia
chiusa per sempre questa porta
Fuori di me
e fuori dalla stanza
non so più come reagire
aspetto che qualcuno (tu)
apri la porta
vola l'immagine di me
mi giro e penso troppo
che
vorrei sparire
mi giro e penso troppo
che
vorrei sparire
È un sogno in testa
è come se
riflesso guardo al passato
sveglia la mente non sa che
non sono io allo specchio
Adesso mi sveglio
e penso che
questa sia la vita vera
chiuso per sempre in questa gabbia
chiusa per sempre questa porta
Fuori di me
e fuori dalla stanza
non so più come reagire
aspetto che qualcuno (tu)
apri la porta
vola l'immagine di me
mi giro e penso troppo
che
vorrei sparire
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6. |
Pilastri
03:25
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E non aspetti mai
l'alta marea è più forte
con la luna piena
con la luce che avanza
e la notte cupa
finisce nell'ombra
cade giù nel nulla
Ma da quando le macerie
nella mia testa
sembrano onde
così distanti
ma così veloci
come le fiamme
che ardono rovi
E sempre più stretta è
la via da fuga
da questa falsa speranza
con una luna fioca
che nella notte morta
finisce nell'ombra
e cade giù
e cade giù
Ma da quando le macerie
nella mia testa
sembrano onde
così distanti
ma così veloci
come le fiamme
che ardono rovi
come le fiamme
così distanti
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7. |
Piazza Metafisica
03:24
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Quando la voglia
tende a portar via
quando la luna
così bianca
porta nostalgia
Strage in piazza vuota
fontana
e vite all’ombra
riposa sole riposa
e non scappare
ancora
Ricordi come l’asfalto bagnato
che ti si blocca in gola
ghiaccio e tufo
Come calcestruzzo
Non puoi più muoverti
da allora
Non puoi più sollevarti ancora
Quando la foschia
nasconde i mali
e come rugiada acida
la fine
che non sentirai
E non so dirti il perché
Non so neanche reagire
Riposa solo riposa
e da stà sera resta
Ricordi come l’asfalto bagnato
che ti si blocca in gola
ghiaccio e tufo
come calcestruzzo
Non puoi più muoverti
da allora
Non puoi più sollevarti ora
Non puoi più sollevarti ora
E non so dirti il perché
Non so neanche reagire
Riposa solo riposa
e da stà sera resta
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8. |
Sconfitta
03:04
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La vera negligenza
è una questione interna
dalle tue labbra rosa
caduto dalla norma
Ceduto dalla grazia
Trafitto dalla spada
Devi sapere che la tempesta
combatte a mano armata
con le sue Lance di pioggia
tirando frecce di nebbia
E navigando la terra
ritardando la fine
ricostruendo il presente
un triste avvenire
per il futuro distante
e Per l'uomo che perde
Sconfitto dalla rabbia
Trafitto dalla spada
Devi sapere che la tempesta
combatte a mano armata
con le sue Lance di pioggia
schioccando frecce di nebbia
Per il futuro distante
E Per l'uomo che perde
Costruendo il presente
Ritardando la fine
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9. |
Andando contro
03:01
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Forse la rosa
con le spine
da
dolore
con la mattina
che si alza stanca
e passeggia da sola
e riecheggia la norma
E passeggia la noia
tra una notte bianca
con la testa piena
e la morte in faccia
e la morte in faccia
E adesso non so
quando dormirò
se è buia la via
forse ci penserò
O camminerò
si Camminerò
seguendo la luce
forse mi salverò
Forse la pioggia
lava i mali
e i cieli sempre vuoti
con lo sguardo
sul domani
finche non esci fuori
finche non esci fuori
E passeggia la noia
tra una notte fioca
e una nota amara
che vuole andar
via di qua
che vuole andar
via da qua
E adesso non so
quando dormirò
se è buia la via
forse ci penserò
o camminerò
si Camminerò
seguendo la luce
forse mi salverò
E poi mi perderò
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10. |
Punto e Forma
03:09
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Quando non cerchi mai
ma poi scompari e via
pensando un'altra storia
come c'era una volta
un antica conquista
desolata terra
di rumori e di pioggia
la tua cruda meta
Tra la siccità
e tra l'abbondanza
preferisco l'ipocrisia
e scelgo il nulla
Sguardi senza pietà
parole senza realtà
tra l'abisso e la vita
non c'è mai risposta
come punto e forma
come mai abbastanza
E che vittoria è
la tua falsa speranza
preferisco morire
e rimanerne senza
come c'era volta
e Come è ora
basta aprire gli occhi
e volerlo ancora
E la notte che va
E la notte che non passa
preferisco l'ipocrisia
e scelgo l'alba
Sguardi senza pietà
parole senza realtà
tra l'abisso e la vita
non c'è mai risposta
come punto e forma
come mai abbastanza
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Detriti Records Berlin, Germany
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